Parole che non faranno piacere a trutti ma così è: “Un sanitario che non si vaccina è un pericolo per i suoi pazienti. In Italia però gli viene garantita la libertà di mettere in pericolo i suoi pazienti in nome dell’egoismo e dell’ignoranza. Di nuovo, strano concetto di libertà quello che esiste nel nostro Paese”.
Lo scrive su Twitter il virologo Roberto Burioni, docente all’università Vita-Salute San Raffaele di Milano, commentando un articolo su un’infermiera in Sicilia che era stata sospesa dopo aver rifiutato di vaccinarsi contro l’influenza, come richiesto dall’assessorato regionale alla Salute, ma poi ha vinto la causa ed è rientrata al lavoro.
Un tema caldo, dal momento che proprio gli operatori sanitari saranno tra i primi ad aver accesso al vaccino anti-Covid.
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