Influenza, cura e prevenzione
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Influenza, cura e prevenzione

L’influenza è una malattia infettiva ed acuta che viene causata da un virus. Solitamente, ogni anno l’influenza colpisce circa 6-7 milioni di soggetti, in particolare i bambini in età pediatrica

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29 Gennaio 2021 - 16.48


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L’influenza è una malattia infettiva ed acuta che viene causata da un virus. Solitamente, ogni anno l’influenza colpisce circa 6-7 milioni di soggetti, in particolare i bambini in età pediatrica. I sintomi influenzali sono molteplici, come la febbre, i dolori ai muscoli e alle articolazioni, la cefalea, il mal di gola, la tosse secca, la stanchezza, la febbre e la congestione nasale, e sono diversificati da soggetto a soggetto. Tuttavia, nelle persone più a rischio (anziani oppure soggetti affetti da patologie croniche) può avere gravi complicazioni. La problematica maggiore connessa all’influenza è la contagiosità elevata, anche da parte degli asintomatici; ed inoltre, bisogna considerare che il virus tende a mutare di anno in anno, pertanto anche se si è vaccinati bisogna rifare il vaccino ogni anno per evitare il contagio. Ma come si cura l’influenza? Solitamente, tende a guarire da sola, in genere dopo un periodo di 5 giorni, tuttavia a volte non è così ed è necessario tentare di alleviare i sintomi.

Prevenire l’influenza

Come dice un detto “prevenire è meglio che curare”, tuttavia con l’influenza non è sempre possibile, in quanto, come già detto, si tratta di una malattia particolarmente contagiosa, e basta frequentare dei luoghi affollati per contrarla. In ogni caso, è bene rispettare delle semplici norme igieniche per cercare di evitarla, ad esempio lavare le mani con frequenza, specialmente dopo aver starnutito oppure tossito. Fuori casa, è bene tenere sempre con sé delle soluzioni alcoliche con una concentrazione di alcool pari o superiore al 70%, da strofinare sulle mani frequentemente. Inoltre, bisogna evitare di toccarsi le vie d’accesso del virus, ovvero naso, occhi e bocca, o almeno farlo dopo aver igienizzato le mani. Un ulteriore consiglio è quello di areare con frequenza gli ambienti della propria casa, specialmente se si è a contatto con persone influenzate, e mantenere la temperatura interna a circa 20°, evitando l’umidità anche con apparecchi appositi per deumidificare l’ambiente. Per evitare di contagiare gli altri quando si è influenzati, inoltre, è bene rimanere a casa, o se si è costretti, bisogna coprirsi con un fazzoletto di carta quando si tossisce o starnutisce, buttandolo nel cestino immediatamente dopo. In questo caso, poi, è essenziale prestare attenzione anche all’igiene della biancheria del letto, cambiandola ogni giorno, affinché non vi rimangano residui di batteri, e lavandola in lavatrice ad una temperatura elevata, ad almeno 70°; stessa cosa per le stoviglie utilizzate da chi ha l’influenza, che vanno messe in lavastoviglie. Lo spazzolino da denti, invece, dopo l’utilizzo va tenuto per diversi minuti sotto un getto d’acqua bollente, al fine di eliminare i germi più in profondità.

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I farmaci per curare l’influenza

A volte, per accelerare il processo di guarigione, potrebbe essere necessario far ricorso ad alcuni farmaci, che non agiscono direttamente sull’influenza, bensì sui sintomi ad essa correlata. I farmaci antivirali, non sempre vengono utilizzati nel trattamento dell’influenza, ma il medico potrebbe decidere di prescriverli appena compaiono i primi sintomi. Per abbassare la temperatura corporea dovuta alla febbre, che spesso costituisce un sintomo dell’influenza, si possono utilizzare dei medicinali antipiretici, come ad esempio il paracetamolo, somministrabile per via orale, parenterale o rettale. In caso di dolori muscolari, o scheletrici, è possibile far ricorso agli analgesici. Talvolta, potrebbero servire anche degli antibiotici, se il medico sospetta infezioni batteriche. Per altri sintomi, come il mal di gola, le vie respiratorie intasate e la tosse, invece, non è necessario consultare il medico ma è possibile rivolgersi direttamente al farmacista ed optare anche per medicinali dal principio attivo naturale, acquistabili in farmacia o in siti del settore farmaceutico, come Farmavola. Quando ci si sente proprio a pezzi, e non si riesce nemmeno a mettere piede fuori casa, si possono comprare i farmaci online direttamente da casa propria, con un semplice click. Esistono infatti dei siti specializzati, come ad esempio Farmavola, che permettono di acquistare i farmaci da banco a prezzi vantaggiosi comodamente da casa, in alcuni casi con consegna express in 24-48 ore.

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I rimedi della nonna

Se non si vuole far ricorso ai farmaci, è possibile alleviare i sintomi ricorrendo ai cosiddetti “rimedi della nonna”, anche se più blandi, ovviamente. La prima cosa da fare, è mantenere l’idratazione del proprio organismo, non solo bevendo acqua ma anche infusi e tisane calde dolcificati con del miele, e soprattutto succhi di frutta realizzati con agrumi biologici, in modo da reintegrare vitamine e sali minerali persi con la sudorazione eccessiva. Molto consigliato nel trattamento dei sintomi influenzali, anche il brodo caldo, che aiuta a liberare il naso dalle congestioni provocate dall’influenza ed a lubrificare la gola. Proprio quest’ultimo punto è fondamentale, per evitare fastidiosi bruciori; per far ciò è anche possibile consumare delle caramelle balsamiche, disponibili presso farmacie fisiche ed online come Farmavola, che sfruttano i principi benefici delle piante, come la menta o lo zenzero, oppure il miele. Non bisogna sottovalutare anche l’importanza del riposo, per ricaricare il corpo con le energie necessarie per affrontare il post-influenza. Occorre restare a letto il più possibile, ben coperti e al caldo. Inoltre, il naso potrebbe esser bloccato da un accumulo di muco, e ciò potrebbe rendere difficoltosa la respirazione. Per questo motivo, è possibile anche utilizzare l’irrigazione nasale con una soluzione fisiologica salina, da acquistare in farmacia. Inoltre, così si contribuisce a liberare le vie nasali da virus e batteri. Quando all’influenza sono associati anche sintomi gastro-enterici, la flora batterica potrebbe essere compromessa, in questo caso è bene integrare la propria dieta giornaliera con dei fermenti lattici e consumare dello yogurt. 

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