La pandemia non è finita, la campagna vaccinale sarà lunga e a primavera non saremo affatto al sicuro.
Quindi?
“Le parole del presidente Mattarella sono valide, in questa fase, per ogni elezione, quelle politiche come quelle amministrative. Il presidente della Repubblica è stato il primo, tra i politici, a dire che fare le elezioni in tempo di pandemia non è gratis dal punto di vista dei rischi. E che quindi le scelte da fare non dovrebbero comprenderle”.
Lo ha detto Massimo Galli, infettivologo dell’ospedale Sacco-università degli Studi di Milano, in merito alle ipotesi di rinvio delle elezioni amministrative previste a fine primavera.
Il presidente della Repubblica, nel suo appello ai partiti, ha infatti ricordato come “nel ritmo frenetico elettorale è pressoché impossibile che si tengano i necessari distanziamenti. Negli altri Paesi in cui si è votato, perché erano scadute le legislature dei parlamenti o i mandati dei presidenti, si è verificato un grande aumento dei contagi. Questo fa riflettere, pensando alle tante vittime che purtroppo continuiamo ogni giorno”.
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