Ricciardi polemico: "Per qualcuno è normale avere 50 mila morti in 5 mesi. Per me no"

Aprire tutto, basta con le restrizioni. Lo shopping, gli apertivi. E poi gli assembramenti.
Per tanti è impossibile convivere con il virus, perché prima viene l’egoismo e poi il resto. Il tutto ‘condito’ dalle correnti bolsonariane e para-negazioniste che ci sono in tante amministrazioni locali.
Ma va bene? “Una non trascurabile fetta di popolazione considera 300mila casi notificati di malattia (il che significa che sono almeno il doppio) e 6.000 morti al mese cosa del tutto normale e 38.000 morti da marzo a settembre e più di 50mila da settembre a gennaio cosa accettabile, io no”.
 Lo ha sottolineato su twitter Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza, e docente di Igiene all’università Cattolica, rispondendo su Twitter a chi lo accusava di aver sbagliato le previsioni sull’andamento della curva dei contagi.