Alcune risposte sull’efficacia del vaccino AstraZeneca vengono date da Piero Di Lorenzo, presidente e amministratore delegato di Irbm, la società biotecnologica di Pomezia.
“L’ultimo studio, un preprint di Lancet, dimostra che con la prima dose del vaccino AstraZeneca si raggiunge il 70% di efficacia, con la seconda l’82% efficacia. Ma l’efficacia nell’eliminare l’ospedalizzazione é del 100%, questo vuol dire che chi viene vaccinato di sicuro non finisce in ospedale. Non è una roba da poco”.
In più, ha aggiunto, “chi si vaccina, al 77% non trasmette il virus”. Il vaccino, inoltre, “si conserva tra i 2 e gli 8 gradi, viaggia con i cremini, i sofficini, arriva ovunque. Anche negli studi medici”, ha concluso Di Lorenzo.
“Sono convinto che nel secondo trimestre la consegna dei vaccini andrà a regime perché si sarà sistemata tutta la parte iniziale della produzione e della distribuzione”, ha poi aggiunto Di Lorenzo, spiegando che “ad horas 300 mila dosi, 700 mila entro il 25-26 febbraio e 4 milioni a marzo”.
Per Di Lorenzo, “contro il vaccino AstraZeneca è partita una campagna mediatica tesa a dimostrare che costa poco perché vale poco”. “Tanti guai sono iniziati ad arrivare quando è stato comunicato all’esterno che il vaccino sarebbe stato venduto al prezzo di costo”, ha affermato Di Lorenzo che ha aggiunto: “Ora, io mi aspettavo che questa cosa fosse acclamata perché una multinazionale non è un’opera francescana invece è accaduto il contrario”.
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