Chiusure sì ma non come nel lockdown dello scorso marzo: “Cominciano ad emergere dati importanti sugli effetti delle chiusure prolungate delle scuole sulla salute mentale dei ragazzi. E’ questo un esempio di come la pandemia ci abbia messo nella difficile posizione di una nave che deve navigare tra due scogli: da un lato il virus e dall’altro i danni economici, sociali e psicologici causati dalle chiusure. Chi continua a pensare, e soprattutto a decidere, come se di scogli ce ne fosse soltanto uno (il virus, da fermare a qualunque costo, e tutto il resto non conta) prima o poi dovrà prendere atto che questo approccio non è sostenibile, e che bisogna trovare delle soluzioni di ragionevole compromesso, mentre aspettiamo che i vaccini ci tirino fuori da questa brutta situazione”.
Lo ha detto il virologo Guido Silvestri, docente alla Emory University di Atlanta.
Lo studio inglese, citato da Silvestri, è stato pubblicato sul ‘British Medical Journal’, e mostra che i tassi di depressione dei bambini sono aumentati significativamente durante il blocco, rispetto a 18 mesi prima, con un effetto medio-grande.
Il virologo Silvestri: "Troppe chiusure provocano danni, occorre trovare un compromesso"
Il docente alla Emory University di Atlanta: "Possono esserci problemi sulla salute mentale dei ragazzi, mentre aspettiamo i vaccini troviamo soluzioni ragionevoli"
globalist Modifica articolo
26 Febbraio 2021 - 21.11
ATF
Native
Articoli correlati