La campagna vaccinale ha finalmente avuto un cambio di marcia importante, e ogni arma per poter immunizzare quante più persone possibili è ben voluta, a patto che si proceda in sicurezza.
In tal senso, il vaccino cinese Sinovac non desta particolari sicurezze, secondo il virologo Matteo Bassetti.
“E’ una ulteriore possibilità nella lotta al virus, ma i dati di efficacia non mi sembrano straordinari. Vedremo cosa deciderà l’Ema. Al momento mi interessa più Curevac e gli altri vaccini occidentali. Questo vaccino cinese è stato usato molto negli Emirati e nei paesi mediorientali, è un’arma in più. Vediamo se Ema darà l’ok e lo metterà a disposizione in Europa”.
Il direttore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova e componente dell’Unità di crisi Covid-19 della Liguria ha commentato così l’avvio dell’iter di valutazione da parte dell’ Ema del vaccino sviluppato da Sinovac Life Sciences Co.
Argomenti: covid-19