Crisanti sul coprifuoco: "Ci salva perché più ci si incontra più è possibile contagiarsi”
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Crisanti sul coprifuoco: "Ci salva perché più ci si incontra più è possibile contagiarsi”

Il microbiologo dell’Università di Padova: "Conta la mascherina, conta il distanziamento, conta evitare gli assembramenti"

Andrea Crisanti
Andrea Crisanti
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10 Maggio 2021 - 07.45


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Andrea Crisanti, microbiologo dell’Università di Padova, che ha sempre anticipato le mosse del virus durante gli ultimi 15 mesi, ha risposto così ad “Agorà” su Rai3 ad una domanda sul coprifuoco: “La trasmissione del virus è esclusivamente una questione di probabilità, più ci si incontra più le probabilità crescono”.
“Ogni azione conta – ha spiegato Crisanti – conta la mascherina, conta il distanziamento, conta evitare gli assembramento. Il virus circola alle 8 di mattina come la sera tardi ma il coprifuoco dà il suo piccolo contributo al controllo dell’indice Rt”.

 
 
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