Le stime della Fondazione Kessler: "Tra guariti e vaccinati, 1 italiano su 2 è immune al Covid"
Top

Le stime della Fondazione Kessler: "Tra guariti e vaccinati, 1 italiano su 2 è immune al Covid"

Le stime del matematico Merler: "Al ritmo di mezzo milione di vaccini al giorno, a settembre si potranno togliere le mascherine, almeno all'aperto"

Stefano Merler
Stefano Merler
Preroll

globalist Modifica articolo

21 Maggio 2021 - 07.39


ATF

Le stime della Fondazione Kessler fanno intravedere la luce in fondo al tunnel di questa pandemia, infatti secondo i dati diffusi, tra chi ha ricevuto il vaccino e chi è guarito dal Covid, ormai 1 italiano su due è immune al virus. 
“Non mollare ora, a settembre vita normale”. Le nuove tabelle elaborate da Stefano Merler, matematico ed epidemiologo della Fondazione Kessler, rivelano uno scenario incoraggiante che però, viene sottolineato, non deve portare a facili illusioni o ad abbandonare strumenti fondamentali (tamponamento, tracciamento, ecc). A ogni modo, l’efficacia della campagna vaccinale fa ben sperare:
Se saremo capaci di procedere a un ritmo di 500.000 vaccinazioni al giorno, entro settembre 2021 anche le mascherine, almeno all’aperto, potrebbero essere soltanto un brutto ricordo. 
Per raggiungere questo obiettivo, sottolinea Merler, “bisogna continuare a essere prudenti e rispettosi delle regole. Perché tante persone, soprattutto giovani, non hanno ancora ricevuto il vaccino. Inoltre, quel che sta succedendo in Gran Bretagna con la variante indiana dimostra che il Covid-19 è in grado di creare sempre nuove insidie”.
Cosa dicono i numeri sull’immunità della popolazione? 
Il numero di italiani già infettati, e quindi con gli anticorpi, sia tra gli undici e i 16 milioni, fino al 28% della popolazione […] La stima di 15 milioni di italiani già immunizzati con il vaccino, equivalente a circa il 25 per cento della popolazione, non viene giudicata irreale.
Anzi. La somma delle due immunità produce il risultato provvisorio di una percentuale di italiani immuni al Covid compresa tra il 43 e il 53% della popolazione. Uno su due. Al ritmo attuale, ovvero più di 500 mila dosi al giorno, è possibile salire di un ulteriore dieci per cento in pochi giorni. 
Per quanto riguarda le proiezioni su ricoveri e terapie intensive:
Secondo le proiezioni al 18 giugno, nessuna regione ha una probabilità significativa di superare la soglia critica del quaranta per cento di posti occupati in reparti Covid e del 30% di riempimento delle terapie intensive. La previsione attuale per la maggior parte del territorio italiano è di una discesa sotto al 10% per entrambi i settori.

Native

Articoli correlati