La variante Delta del Covid sta preoccupando la popolozaione europea ed italiana a causa dell’alta contagiosita: tuttavia c’è chi frena i timori.
“La variante Delta è una delle tante varianti e non è più preoccupante rispetto alle altre il dato da sottolineare sono 37 su 106 tamponi positivi sottoposti a sequenziamento e di queste il 5 per cento sono vaccinati in seconda dose. Noi ci aspettiamo un’efficacia del vaccino del 92-93 per cento e siamo al 95 per cento, significa che siamo ad un’efficacia molto alta”.
Lo ha detto Francesco Vaia, direttore sanitario dell’Istituto Spallanzani a margine della prima giornata dei richiami del vaccino Pfizer allo Spallanzani.
“Aggiungiamo che c’è una sintomatologia molto scarsa e questo ci dice che non dobbiamo preoccuparci delle varianti. Il virus muterà sempre ed è già cambiato, non può essere questo l’elemento dirimente rispetto alla strategia che viene rafforzata: vaccinare vaste aree di popolazione”, ha aggiunto Vaia.
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