I vaccini sono una potente arma contro il Covid, tutti i dati medici lo confermano. Ma i no vax rappresentano un vero pericolo per la salute pubblica collettiva e potrebbero compromettere gli sforzi fatti fino ad ora.
“Da maggio abbiamo avuto unicamente ricoveri di persone con Covid non completamente vaccinate e nessun immunizzato con doppia dose. Poi ci sono gli irriducibili no-vax”. Lo sottolinea Matteo Bassetti, primario di Malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova, facendo il punto sulla situazione dei ricoveri nel suo ospedale.
“Abbiamo avuto un signore 80enne che si sarebbe fatto anche il vaccino – racconta Bassetti – ma la moglie era contraria, lui è stato ricoverato una malattia grave, ma è fortunatamente riuscito a farcela.
Abbiamo avuto un 73enne che era apertamente contrario al vaccino e alla fine è morto. Oggi ciò che vediamo in ospedale è unicamente chi non persone non vaccinate”.
“In Italia i numeri dei nuovi ricoveri sono ancora piccoli – osserva – e non ci permettono di verificare quelle persone definite ‘non responder’. Nel Regno Unito si è visto essere il 5%, che non seppur vaccinati non sviluppano una risposta immunitaria.
Probabilmente li vedremo più avanti. In ospedale con forme gravi – ribadisce – ci sono persone non completamente vaccinate”.
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