E’ stato ripetuto fino alla nausea quale sia l’unico modo per far sì che il Covid diventi innocuo nei prossimi mesi: vaccinarsi, vaccinarsi e vaccinarsi.
Resta soltanto da farlo capire ai no-vax che stanno rendendo vani i comportamenti responsabili messi in atto da una larga fetta della popolazione.
“Gli sforzi messi in campo a livello globale e nel nostro Paese dalla ricerca, dalla sanità, dall’industria e da tutti i settori della società sono tali per cui ora possiamo pensare che indipendentemente dalla durata di questa pandemia potremo gestirla e dunque conviverci per i prossimi mesi e se necessario per i prossimi anni. Senza mai dimenticarci che come singoli siamo parte di una comunità e che i nostri comportamenti fanno la differenza”.
Così Silvio Brusaferro presidente dell’Iss e portavoce del Cts.
Secondo Brusaferro, il green pass “è uno strumento utile per contrastare la circolazione del virus e favorire l’obiettivo più ampio di avere immunizzata la gran parte della popolazione. Grazie al vaccino possiamo pensare a un futuro dove convivere con questo virus”.
E alla domanda su cosa accadrà tra sei mesi, lui risponde:
“Tanto più alta sarà la quota di vaccinati tanto più ci potremo avvicinare a uno scenario che ci farà passare dall’epidemia all’endemia che vuol dire che il virus continua a circolare, ma in maniera limitata e controllata nella popolazione senza scatenare più grandi picchi. Questo scenario si può presentare con una gran parte della popolazione immunizzata”.
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