Arrivano i primi dati sull’efficacia e la durata della risposta anticorpale della terza dose di richiamo dei vaccini. Le conclusioni non sono proprio ottimistiche, in quanto i richiami perdono la loro efficacia immunitaria dopo circa quattro mesi.
Lo ha affermato nella serata di ieri il Center for Disease Control degli Stati Uniti, rafforzando così la probabilità che alcune persone possano aver bisogno di una quarta dose.
I dati rilasciati venerdì – scrive il New York Times – rappresentano la prima prova non in laboratorio negli Stati Uniti dell’efficacia calante delle inoculazioni di RNA messaggero nel contrastare la malattia nei casi da moderati a gravi.