Omicron due responsabile della quinta ondata Covid. Del resto uesta nuova variante Omicron si diffonde ancora più velocemente della versione originaria di Omicron che a sua volta era molto più contagiosa di Delta. I ricercatori sono impegnati a studiare e capire quanto questa recente variante del virus che provoca la Sars-Cov 2 porti a complicanze gravi della malattia.
Gli studi nel Regno Unito rivelano che Omicron 2 presenta nuovi sintomi. Se la prima versione di Omicron si manifestava nelle prime vie respiratorie (gola), questa volta i sintomi sono legati all’intestino.
I pazienti infettati lamentano: nausea, diarrea, vomito, dolore addominale, bruciore di stomaco e gonfiore.
Finora ben 25 sintomi sono stati riportati da persone che sono state infettate da Omicron. Questi includono – febbre o brividi, tosse, respiro corto o difficoltà di respirazione, affaticamento, dolori muscolari o del corpo, mal di testa, nuova perdita di gusto o odore, mal di gola o voce rauca, congestione o naso che cola, nausea o vomito, diarrea, temperatura elevata, tosse continua, mal di schiena, perdita di appetito, delirio (confusione e disorientamento, specie negli anziani), bruciore di stomaco, gonfiore, paralisi del sonno, eruzione cutanea, sudori notturni, disturbi alla lingua (diventa gonfia o sviluppa protuberanze, ulcere e macchie bianche), problemi alle dita di piedi e mani (la pelle di una o più dita dei piedi o delle mani può gonfiarsi e apparire di colore rosso vivo, per poi diventare gradualmente viola), dolore al petto, dolore addominale.
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