Chico Forti, De Raho (M5s): "Giorgia Meloni è venuta meno all'immagine istituzionale, è una cosa mai vista"
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Chico Forti, De Raho (M5s): "Giorgia Meloni è venuta meno all'immagine istituzionale, è una cosa mai vista"

De Raho: "Non trovandoci di fronte a una vittima, l'accoglienza in aeroporto da parte della presidente del Consiglio non si giustifica. Vorrei sottolineare che in passato non è mai avvenuto, è una novità nel panorama politico italiano". 

Chico Forti, De Raho (M5s): "Giorgia Meloni è venuta meno all'immagine istituzionale, è una cosa mai vista"
Federico Cafiero De Raho
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20 Maggio 2024 - 11.36


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Il ritorno in Italia di Chico Forti è sicuramente una buona notizia dal punto di vista umano, visto che il cittadino italiano ha già scontato 26 anni di carcere negli Usa. L’accoglienza con gli onori di Stato da parte di Giorgia Meloni, però, è un’esagerazione che va ben oltre il carattere propagandistico della destra. Intervistato dal Fatto Quotidiano, il deputato del M5s ed ex magistrato Cafiero de Raho, ha parlato della questione.

«Credo che la presidente del Consiglio sia venuta meno alla propria immagine istituzionale. In passato ci sono stati presidenti del Consiglio che si sono recati in aeroporto, ma non per ricevere un condannato da un’autorità straniera, ma vittime di sequestri all’estero, rientrate con aerei di Stato. Certamente è sempre importante il rientro di un detenuto italiano all’estero affinché possa eseguire la pena nel nostro Paese, ma non trovandoci di fronte a una vittima, l’accoglienza in aeroporto da parte della presidente del Consiglio non si giustifica. Vorrei sottolineare che in passato non è mai avvenuto, è una novità nel panorama politico italiano». 

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«Vanno rispettate le sentenze. E’ colpevole chi è condannato con sentenza passata in giudicato. La Corte d’Appello italiana ha riconosciuto la sentenza americana di condanna. Potrà poi esserci un processo di revisione, se ricorreranno i presupposti, ma fino alla sentenza di revisione, il risultato definitivo di condanna deve essere accettato. In uno stato di diritto va rispettata la sentenza passata in giudicato e la disputa tra innocentisti e colpevolisti non può modificare la valutazione definitiva dei giudici».  

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