Fuori dal podio, e ancora un quarto posto per 7 centesimi. I velocisti dell’atletica azzurra, campioni Olimpici e argento mondiale in carica, non si sono ripetuti. Marcell Jacobs, la punta di diamante della staffetta, assieme a due dei suoi compagni di Tokyo, Lorenzo Patta e Filippo Tortu più Matteo Melluzzo hanno lottato e ottenuto un ottimo tempo con il cronometro che si ferma sui 37.68.
L’oro al Canada, che ha corso con 37”50, argento al Sud Africa 37”57 e bronzo alla Gran Bretagna (37”61). Una gara terribile per gli Usa, una delle favorite, che sbagliano clamorosamente un cambio finendo settimi e poi squalificati per un’invasione di corsia.
Buoni cambi e ottimo quello tra Jacobs e Patta, ma sicuramente la performance italiana è penalizzata dalla seconda corsia stretta con Melluzzo primo frazionista che fa fatica a prendere la giusta accelerazione. C’è da evidenziare, infine, come il tempo dei primi di oggi sia lo stesso, al centesimo, che gli italiani ottennero a Tokyo con l’oro.
Resta, comunque, una prestazione complessivamente positiva, che conferma la forza di questa squadra e il grande lavoro di gruppo che c’è dietro e il rammarico per una corsia sfavorevole.
