Dopo il mandato di arresto internazionale per crimini di guerra contro Vladimir Putin, un analogo provvedimento colpisce i capi israeliani Netanyauh e Gallant. Ma mentre per Putin c’era stata la òla, per Netanyauh e Gallant si assiste a un fuoco di sbarramento da far arrossire chi crede ancora nella giustizia. Con l’eccezione, per una volta, dell’alto commissario Ue per la politica estera.
L’Occidente sembra aver messo nel cassonetto i valori della civiltà e del diritto con cui pretenderebbe di esportare la libertà e la democrazia nel mondo. Ora ha due pesi e due misure. I criminali non sono uguali. Le guerre non sono uguali. Quella della Russia in Ucraina è cattiva, quella di Israele in Palestina è buona. L’aggressione di Putin a Kiev è una clamorosa violazione del diritto internazionale, l’occupazione e la distruzione di Netanyahu a Gaza no: è un’azione antiterrorismo, così come i bombardamenti dell’Idf in Libano, Siria e Iraq. I russi che si riprendono la Crimea e il Donbass sono degli assassini, gli israeliani che cacciano e uccidono i palestinesi per prendersi anche le loro terre in Cisgiordania sono delle vittime.
L’Europa, che da tempo ha rinunciato a essere un’unione politica per appecorarsi agli Stati Uniti in politica estera e alla Nato per la difesa (che poi è la stessa cosa), a sei mesi dal rinnovo del Parlamento europeo e mentre il mondo cade a pezzi, è ancora alle prese con il rinnovo della Commissione e i giochi di palazzo, intenta a litigare sulle vicepresidenze e su Fitto commissario, a tenere in piedi la traballante maggioranza della inconsistente baronessa Von del Leyen e a promettere eterno sostegno a Zelensky.
Una grande fiera dell’ipocrisia, giacché più o meno tutti sperano, sotto sotto, che l’arrivo di Trump alla Casa Bianca ponga fine in fretta a una tragedia che ormai non è più solo dell’Ucraina ma – almeno sotto l’aspetto economico e geopolitico – dell’Europa tutta. Nell’attesa, non si capisce quanto inconsapevolmente, c’è chi lavora per complicare ancora più le cose e spingere un mondo che è già sull’orlo del precipizio alla catastrofe. Se non ne siete convinti, date un’occhiata a questa successione degli avvenimenti degli ultimi giorni che ho riassunto per voi. Potrebbe sembrare una serie dell’orrore di Netflix, invece è quello che accade nella realtà.
OGGI
++La Corte penale internazionale dell’Aia ha emesso mandati di cattura per crimini di guerra e contro l’umanità nell’assedio di Gaza per il leader di Hamas Mohammed Diab Ibrahim Al-Masri (noto anche come Mohammed Deif), per il presidente israeliano Benjamin Netanyahu e l’ex ministro della difesa Yoav Gallant. La decisione è stata presa all’unanimità dai tre giudici chiamati a esaminare il caso. La Corte ha ritenuto, tra l’altro, che vi siano “fondati motivi per ritenere che Netanyauh e Gallant abbiano intenzionalmente e consapevolmente privato la popolazione civile di Gaza di beni indispensabili alla loro sopravvivenza, tra cui cibo, acqua, medicine e forniture mediche, nonché carburante ed elettricità”.++
++Il primo ministro Benjamin Netanyauh: “E’ una decisione antisemita presa da un giudice corrotto e antisemita. Equivale al moderno processo Dreyfus, e finirà anche così. Non c’è guerra più giustificata di quella che Israele sta conducendo a Gaza dopo gli attacchi del 7 ottobre”.++
++Il presidente israeliano Isaac Herzog: “La decisione della Corte penale internazionale trasforma la giustizia universale in uno zimbello universale”.++
++Josep Borrell, alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri: “Non è una decisione politica, è una decisione di un tribunale di giustizia internazionale, vincolante e tutti i Paesi della Ue sono tenuti a rispettarla e applicarla”.++
INTANTO, SEMPRE OGGI
++Almeno 66 persone, la maggior parte donne e bambini, sono rimaste uccise e più di cento ferite in un attacco aereo israeliano avvenuto all’alba nel nord di Gaza. Un intero isolato è stato distrutto, molte persone sarebbero ancora disperse o intrappolate sotto le macerie, tra cui diversi disabili.++
++Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno ucciso nove palestinesi durante un raid nella città di Jenin, in Cisgiordania.++
++Secondo il ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas, dal 7 ottobre 2023 i morti sono 44.056, i feriti 104.268.++
++Diversi attacchi aerei sono stati lanciati dall’Idf sulla città costiera di Tiro, nel sud del Libano. Non ancora noto il numero delle vittime.++
++Tre bombardamenti israeliani hanno provocato la distruzione di diversi edifici oggi alla periferia di Beirut, nel quartiere di Haret Hreik già più volte preso di mira perché ritenuto una roccaforte di Hezbollah. Incerto il numero delle vittime++
++I raid nelle città sono preceduti da ordini di evacuazione nei diversi quartieri presi di mira, con messaggi sms agli abitanti che durano sette secondi e dicono pressappoco così: “Stiamo per bombardare la tua casa/palazzo, mettiti in salvo”. Criminali, ma gentili. ++
++Sessantotto persone sono morte e 40 sono rimaste ferite negli attacchi israeliani contro le milizie filo-iraniane a Palmira, in Siria.++
TRE GIORNI FA
++Dopo la netta sconfitta elettorale dei democratici e a due mesi dalla sua definitiva uscita di scena, Biden autorizza Zelensky a usare i missili USA a lungo raggio Atacms per colpire la Russia. Autorizzazione finora negata per il timore che Putin potesse considerare questa decisione come una dichiarazione di guerra della NATO alla Russia, con tutto quel che ne può conseguire. ++
++Uno dei figli di Trump, Donald Jr, ha accusato Biden di “voler far partire la Terza Guerra Mondiale” prima che suo padre, “abbia la possibilità insediarsi alla Casa Bianca e avviare trattative di pace”. ++
DUE GIORNI FA
++”Le armi nucleari sono una misura di ultima istanza per proteggere la sovranità della Federazione Russa. L’aggressione di uno Stato non nucleare, ma con la partecipazione o il sostegno di uno Stato nucleare, sarà considerata un attacco congiunto alla Federazione. Una risposta nucleare è possibile in caso di minaccia critica alla sovranità della Russia, anche con armi convenzionali” (Decreto sulla nuova disciplina nucleare promulgato da Putin). ++
IERI
++Il presidente americano Joe Biden ha autorizzato la fornitura di mine antiuomo all’Ucraina. ++
OGGI SULLA GUERRA IN PALESTINA
++Gli Usa hanno bloccato con il veto la bozza di risoluzione del Consiglio di Sicurezza Onu che chiedeva “un cessate il fuoco immediato, incondizionato e permanente” a Gaza, “il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi” e “un ingresso sicuro e senza ostacoli per l’assistenza umanitaria su larga scala”.++
++Il Senato degli Stati Uniti ha respinto con 79 voti a favore e 18 contrari la risoluzione presentata da Bernie Sanders per vietare la vendita di armi a Israele e ha bloccato con 59 voti a favore e 15 contrari un’altra risoluzione volta a fermare le vendite carri armati all’Idf. ++
OGGI SULLA GUERRA IN UCRAINA
++Nelle ultime 24 ore la difesa aerea russa avrebbe abbattuto due missili da crociera Storm Shadow di fabbricazione britannica, lanciati dall’Ucraina dopo il via libera di Londra all’impiego dei missili a medio-lungo raggio.++
++Per la prima volta dall’inizio della guerra la Russia avrebbe lanciato un missile balistico intercontinentale, capace di trasportare sia testate convenzionali che nucleari, sulla città di Dnipro, in Ucraina. ++
++Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che dopo l’ok di Usa e Inghilterra ha cominciato a lanciare missili a lungo raggio contro la Russia, e che un giorno sì e l’altro pure implora l’Occidente di scatenare l’Apocalisse contro la Russia, ha commentato così la notizia: “Siamo il terreno di prova di un pazzo. Oggi il nostro folle vicino ha mostrato ancora una volta ciò che è veramente e come disprezza la dignità, la libertà e la vita delle persone”.++
++Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino: “Biden e Zelensky stanno facendo di tutto per continuare la guerra. La Russia cerca di evitare un conflitto nucleare e spera che gli altri Stati agiscano allo stesso modo”. ++