Questa volta, l’attenzione si è focalizzata su Encelado, una delle lune ghiacciate di Saturno, nota anche come un mondo oceanico, e ha rivelato una caratteristica sorprendente.
Un flusso di vapore acqueo, differente dai geyser osservati fino ad ora, si estende per una lunghezza circa 20 volte superiore al diametro stesso della luna.
Orbitando nell’anello esterno di Saturno in meno di 33 ore, il vapore acqueo emesso dal polo sud forma una sorta di anello o toroide attorno al pianeta per una distanza di circa 9,7 mila chilometri.
Ma non è tutto, grazie alla vasta copertura e alla sensibilità delle lunghezze d’onda del telescopio spaziale, gli scienziati hanno anche misurato la quantità di acqua rilasciata da questo flusso: 300 litri al secondo, di cui il 70 percento alimenta il sistema idrico di Saturno.
Encelado è stato scoperto da Herschel nel 1789, ma solo grazie alle sonde Voyager e successivamente alla missione congiunta Nasa-Esa-Asi di Cassini, abbiamo ottenuto informazioni più dettagliate sulla sua composizione. Gli scienziati ora si aspettano che le straordinarie scoperte di Webb, insieme alle future missioni, possano rivelare possibili forme di vita nell’oceano sottostante.