La Discesa Libera continua a essere dpinta d’azzurro. Dopo i successi di Innerhofer a Beaver Creek e Wengen oggi a Kitzbuehel Domink Paris si ripete, dopo che nel dicembre scorso aveva vinto a Bormio, in una gara valida per la Coppa del Mondo di sci alpino. Partito con il pettorale numero 20 ed in una gara rare volte tanto emozionante, il meranese (1.57.56) ha preceduto il canadese Erik Guay in 1.57.69 e l’austriaco Hannes Reichelt in 1.57.92.
Prima però di poter festeggiare e proclamare il vincitore, Paris e tutti gli atleti hanno atteso la discesa dell’altro azzurro Christof Innerhofer che, penalizzato dai giudici Fis per non essersi fermato dopo una caduta in prova, è stato fatto partire come 46/o atleta nonostante avesse il pettorale 19. Innerhofer, terzo ieri in Supergigante, nonostante il proibitivo ordine di partenza ha chiuso in 1.59.48, 21/o al momento, anche a causa della visibilità che nel frattempo era peggiorata per tratti più lunghi delal Streif in ombra.
Per quanto riguarda gli altri risultati degli italiani (spettacolare caduta senza danni di Peter Fill) Werner Heel ha terminato la gara in 12esima posizione in 1.58.81, Siegmar Klotz (pettorale 41) 13esimo in 1.58.82 e Matteo Marsaglia 24esimo in 1.59.83.
