Spacciava hashish: in manette Diabolik, capo-ultrà della Lazio
Top

Spacciava hashish: in manette Diabolik, capo-ultrà della Lazio

In manette Fabrizio Piscitelli e altre 6 persone. La Fiananza ha sequestrato anche mezza tonnellata di hashish per un giro d'affari di 5 milioni di euro.

Spacciava hashish: in manette Diabolik, capo-ultrà della Lazio
Preroll

Desk2 Modifica articolo

25 Settembre 2013 - 14.43


ATF

Lo storico capo ultras della Lazio, Fabrizio Piscitelli, soprannominato “Diabolik”, è stato arrestato a Roma dai finanzieri perché ritenuto a capo di un’organizzazione di trafficanti di droga. Altre sei persone sono finite in manette, alcune delle quali collegate al noto boss Michele Senese. Le Fiamme Gialle hanno sequestrato 500 chili di hashish per un giro d’affari di cinque milioni di euro.

Piscitelli, 47 anni, è conosciuto nella Capitale per il suo ruolo di leader degli ultras della tifoseria laziale ed è stato più volte coinvolto in vicende di cronaca giudiziaria locale: dal recente processo connesso alla scalata all’As Lazio ad episodi di violenza negli stadi. L’ultrà è ritenuto, dagli investigatori del Gico del Nucleo di polizia tributaria delle Fiamme Gialle di Roma, a capo di uno di due distinti gruppi criminali individuati. L’altro capo è il 37enne Paolo Diana. L’asse del traffico andava dalla Spagna all’Italia.

Leggi anche:  Un importante sito olandese dà del mafioso a Lotito prima di Ajax-Lazio: protesta l'ambasciatore italiano
Native

Articoli correlati