Senzo Meyiwa: il portiere del Sudafrica assassinato la scorsa settimana in una rapina a Johannesburg.
Fernando Caceres: l’argentino sopravvissuto a una sparatoria nel 2009 quando tentarono di rubargli l’auto. Ha perso un occhio ed è costretto alla sedia a rotelle.
Andres Escobar: difensore della nazionale colombiana, fu assassinato il 2 luglio del 1994: gli spararono 6 colpi all’ingresso di una discoteca a Medellin. La sua colpa era stata quella di aver fatto un autogol contro gli Stati Uniti.
Luis Fernando Montoya: nel dicembre del 2004 fu gravemente ferito da due ladri che stavano derubando sua moglie. Ebbe una lesione al midollo spinale e ora è paraplegico.
Alberto Usuriaca: partecipò con la Colombia ai mondiali di Italia 90. Fu ucciso l’11 febbraio 2004 da un killer. L’omicidio fu ordinato da un boss locale che aveva una relazione sentimentale con l’ex fidanzata del giocatore.
Pablo Islas: fratello del mitico portiere della nazionale argentina, fu ferito allo stomaco durante una rapina. E’ sopravvissuto ma non ha mai recuperato la totale forma.
Salvador Cabanas: calciatore messicano fu ferito alla testa da un colpo di pistola dopo una lite. E’ riuscito a recuperare e a tornare sui campi di gioco, ma solo delle categorie inferiori.
Nazionale del Togo: fu vittima di un attacco terrorista l’8 gennaio 2010, mentre andava a giocare una partita della Coppa d’Africa. Il conducente del bus, il capo ufficio stampa e l’assistente tecnico morirono sotto i colpi, mentre alcuni giocatori rimasero ferito.
Ignacio Flores: era stato un calciatore messicano: fu assassinato l’11 agosto 2011 mentre viaggiava con il suo fuoristrada.
Sebastian Gomez: ex calciatore del Getafe, fu ucciso da 3 colpi di pistola vicino la piazza di Gurugu.
