Oltre al danno, la beffa. Ma Gasparri alla Roma proprio non rinunica. Punto. “Non andrò a Bologna” ha detto in riferimento alla manifestazione nazionale della Lega di Salvini “Blocca Italia”. Non solo. Aggiunge anche il carico da 100. La motivazione: “Io non ci sarei comunque andato, domenica c’è il derby, preferisco andare allo stadio a vedere Roma-Lazio”. Il vice presidente del Senato e parlamentare di Fi, Maurizio Gasparri, snobba alla grande la mobilitazione che la Lega Nord ha organizzato per domenica prossima a Bologna e alla quale non si sa ancora se parteciperà o meno Silvio Berlusconi.
Per lui le dinamiche politiche passano in secondo piano quando vede giallorosso.
E poco importa se nelle intenzioni del leader leghista la manifestazioen “Blocca Italia” porterà alla caduta del governo Renzi, tanto da fargli dire stizzito: “Gli assenti hanno sempre torto”. Per la serie: non sapete cosa vi perdete. Ma Gasparri non si “sblocca”:
“Berlusconi deciderà se andare o meno, ieri era più orientato al no. Ma, comunque, dopo domenica c’è lunedì. Intendo dire che non siamo di fronte all’evento politico del secolo, è una manifestazione fatta dalla Lega e Berlusconi deve decidere se esserne l’ospite d’onore come leader del centro destra. Non drammatizzerei perché con la Lega siamo comunque alleati”, ha concluso Gasparri. Tant’è.
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