Ciro c’è e mette il Bologna nel mirino. Un pò di dolore al collo del piede destro dopo il pestone di Kalulu nella sfida di coppa Italia contro il Milan. Non risultano lesioni, un sospiro di sollievo per Sarri, che punta forte sul suo bomber. l’arrivo di Cabral, punta esterna, e la partenza di Muriqi, hanno reso l’attaccante campano ancora più importante di prima, sostanzialmente indispensabile.
Immobile è un tipo tenace, che tende sempre a stringere i denti, senza darsi mai per vinto. Il dolore scomparirà e il numero 17 laziale sarà a disposizione nell’immediato. Più sereno, certamente, sarà anche il ct Mancini, presente ieri in tribuna a San Siro.
A marzo l’Italia si gioca lo spareggio per i Mondiali, e sarebbe stato un dramma sportivo la perdita di Immobile, al di là dell’alone di negatività che circonda l’attaccante laziale, a livello mediatico.
In Nazionale c’è chi cerca sempre un sostituto di un realizzatore infallibile con la maglia della Lazio, che sta confermando la sua media straordinaria anche nel nuovo tridente di Sarri. A ripetizione vengono caldeggiate le ipotesi Belotti, Scamacca o Balotelli, ma nessuno sta dimostrando le potenzialità dell’attaccante laziale.
