“L’obiettivo dichiarato della stagione era mettersi dietro alcune forti del campionato e cercare di rientrare tra le prime quattro. Sappiamo però che vincendo la partita di domani potremmo essere catapultati verso quest’altro obiettivo. Questa è una figata come situazione, perché ci ha fatto passare una settimana con il sorriso che probabilmente si mantiene mentre dormiamo, questa situazione è quella che vale vivere facendo questo sport. L’Inter è molto forte su alcuni aspetti e noi più forti su altre cose, quindi vedremo chi può portare match in proprie caratteristiche”.
“L’Inter è l’amministratore del condominio di campionato, è squadra campione e attrezzatissima e li troviamo arrabbiati dopo il ko in derby Milano, furiosi come squadre di razza dopo ko. Noi li rispettiamo – spiega Spalletti – ma non deve cambiare il nostro atteggiamento, alla squadra ho detto che dobbiamo essere bravi affrontare l’Inter come fosse il Venezia. Non deve cambiare nostro atteggiamento e il rispetto per i nostri tifosi”.
“L’Inter è forte su alcuni aspetti e noi più forti su altro, vedremo chi porta il match in proprie caratteristiche. All’andata abbiamo perso troppi palloni, se riusciamo possesso palla e ordine, fermando i loro giocatori che hanno sulle fasce, allora la gara diventa interessante. Noi dobbiamo mantenere la calma che ci porta la nostra qualità, sulla ferocia riusciamo fino a un certo punto”.