Ucraina, la nazionale di judo ospite della federazione italiana a Ostia
Top

Ucraina, la nazionale di judo ospite della federazione italiana a Ostia

Dopo la nazionale ucraina di nuoto sincronizzato, anche quella di judo è ospite del centro federale di Ostia. "Lo sport non divide mai" ha dichiarato la direttrice tecnica Laura di Toma.

Ucraina, la nazionale di judo ospite della federazione italiana a Ostia
Preroll

redazione Modifica articolo

15 Marzo 2022 - 15.32 Globalsport


ATF

Il polo sportivo di Ostia è diventato il centro nevralgico dell’accoglienza agli atleti ucraini di diverse specialità. La nazionale di Judo è arrivata ieri nella città del litorale romano, ospite della federazione italiana.

I 22 judoka sono stati accolti dal presidente federale Domenico Falcone e dal Presidente del X Municipio Mario Falconi, nonché dalla nazionale azzurra di judo presente con gli atleti di punta delle squadre sportive militari.

“Voglio esprimere a nome di tutta la Federazione e del movimento judoistico italiano piena ed incondizionata solidarietà per gli assurdi e drammatici eventi che in questi giorni stanno interessando il Vostro Paese – ha dichiarato il presidente Falcone – potete considerare il nostro Centro Olimpico come la vostra casa oggi, domani e quando lo riteniate più opportuno”. Presente anche lo staff tecnico azzurro con la direttrice tecnica Laura Di Toma che, parlando a nome dei coach, ha espresso vicinanza alle atlete ed agli atleti ucraini.

“Lo sport non divide mai, unisce. È importante dare a tutti la possibilità di continuare ad allenarsi e a competere perché l’energia e la tensione che si accumulano in situazioni difficili come questa possa trovare una via positiva di impiego. La violenza non è mai un’opzione valida, chi pratica il judo lo sa».

Leggi anche:  Guerra in Ucraina: involontario "spionaggio" di Google Maps a danno di Kiev

La nazionale di judo Ucraina non era in patria allo scoppio della guerra, ma in Spagna per un usuale allenamento internazionale. L’Italia è una tappa del percorso di preparazione che porterà la squadra agli Europei di fine aprile a Sofia.

Native

Articoli correlati