Mino Raiola, re dei procuratori e manager storico di Ibrahimovic, è morto. “Con infinito dolore annunciamo la scomparsa di Mino, il più straordinario procuratore di sempre. Ha lottato fino all’ultimo istante con tutte le sue forze e ancora una volta ci ha resi orgogliosi di lui senza nemmeno rendersene conto”.
Mino Raiola è uno dei procuratori di calcio più famosi al mondo: tra i campioni gestiti Ibrahimovic e Donnarumma. A gennaio era stato operato d’urgenza. Nato a Nocera Inferiore il 4 novembre del 1967, si è affermato come procuratore in Olanda, dove aveva cominciato a occuparsi della gestione di alcuni calciatori ed era riuscito a farsi un nome anche in Italia grazie alla sua intermediazione nei trasferimenti di Michel Kreek, Marciano Vink e Pavel Nedvěd.
Moltissime le operazioni milionarie di cui è protagonista a partire dal passaggio di Ibrahimovic dall’Inter al Barcellona nel 2009 per arrivare a quello di Mario Balotelli al Manchester City, di Paul Pogba prima alla Juventus e poi al Manchester United per arrivare fino al passaggio di Haaland dal Salisburgo al Borussia Dortmund e di de Ligt dall’Ajax alla Juventus.
Nel 2020 Forbes lo inserisce al quarto posto al mondo tra i procuratori con un fatturato da 84,7 milioni di dollari avendo chiuso affari per 847,7 milioni di dollari.