Jacobs parla del Mito: "Mennea? Sbagliato fare confronti, io voglio lasciare una scia"
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Jacobs parla del Mito: "Mennea? Sbagliato fare confronti, io voglio lasciare una scia"

Jacobs: "Il prossimo appuntamento in pista per Marcell Jacobs agli Europei di Monaco è "la staffetta, dobbiamo difendere il titolo di campioni olimpici. Ai mondiali di Eugene io non c'ero, è stato un dolore l'uscita in batteria. Ma siamo qui per rifarci"

Jacobs parla del Mito: "Mennea? Sbagliato fare confronti, io voglio lasciare una scia"
Marcell Jacobs
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18 Agosto 2022 - 10.50


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Marcell Jacobs, vincitore della medaglia d’oro sui 100 agli Europei di Monaco e campione olimpico a Tokyo, in una intervista a La Repubblica ha parlato dei raffronti con Pietro Mennea, un paragone scomodo che Jacobs preferisce non fare.

“Non si possono fare raffronti, ognuno ha il suo stile e la sua personalità. Sono contento di venire dopo Mennea. Il miglior modo di contare è quello di lasciare una scia, di stimolare chi viene dopo di te. Io quello volevo fare da bambino, essere uno da cui si poteva trarre ispirazione. Io stesso ho delle figure di riferimento: LeBron James, nel basket, uno che viene dal nulla, Lewis Hamilton che ha rivoluzionato la Formula Uno, e Usain Bolt che ha cambiato l’atletica”. 

“Prima della gara, gli inglesi hanno cercato di darmi qualche spallatina, così per intimorirmi. Però alla fine si sono complimentati, Hughes si è avvicinato e mi ha detto: ho molto rispetto per te. Non ho mai avuto problemi di credibilità con gli altri sprinter, a dubitare di me è stata l’anno scorso la stampa inglese, non gli atleti”.

Il prossimo appuntamento in pista per Marcell Jacobs agli Europei di Monaco è “la staffetta, dobbiamo difendere il titolo di campioni olimpici. Ai mondiali di Eugene io non c’ero, è stato un dolore l’uscita in batteria. Ma siamo qui per rifarci, anche se non c’è nulla di scontato, perché il testimone lo devi portare fino in fondo”. 

“Sono pronto a correre la seconda frazione, il cambio con Patta funziona abbastanza bene, tocca al professor Di Mulo decidere chi sono gli altri frazionisti visto che alla prima uscita Desalu e Tortu non sono disponibili per una questione di orari, essendo loro impegnati nella gara singola dei 200 metri. Poi devo ancora fare programmi. Ma niente meeting della Diamond League, non posso, non ho punti per partecipare, né posso godere di un invito”.

Per il futuro prossimo “magari correrò in Italia, ma i concorrenti non li scelgo io. L’anno prossimo ai Mondiali di Budapest voglio esserci e rifarmi, quel titolo all’aperto mi manca”

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