Alex Zanardi è tornato a casa, dopo che un incendio alle sue apparecchiature di supporto sanitario lo avevano costretto a trasferirsi nell’ospedale San Bartolo di Vicenza, lo scorso 2 agosto. Era invece il 19 giugno 2020 quando l’ex pilota automobilistico rimase coinvolto in un grave incidente con un camion durante una staffetta a Pienza, in provincia di Siena, mentre partecipava a una gara di handbike.
Nei quasi due mesi trascorsi dall’incendio, Zanardi è stato ospite dell’ospedale San Bartolo di Vicenza. Qui, come ha spiegato il primario del reparto di riabilitazione Giannettore Bertagnoni, il campione “è stato stabilizzato”: “Il nostro principale obiettivo – ha aggiunto ancora il primario – è stato di stabilizzare le condizioni cliniche generali di Zanardi. Ma, contestualmente, abbiamo proseguito il programma riabilitativo seguito durante il primo periodo di degenza”.
Dopo l’incidente di giugno 2020, Zanardi ha dovuto attraversare un lungo percorso medico e riabilitativo. Il grave trauma cranico riportato nello scontro rese necessario dapprima un delicato intervento neurochirurgico presso l’ospedale di Siena e poi un lungo programma di terapie neurologiche e fisiche svolto nell’ospedale di Padova e che solo il 14 gennaio 2021 gli aveva permesso di riprendere a comunicare.