La morte di Davide Rebellin ha un colpevole. E’ stato infatti individuato e denunciato il camionista che, alla guida di un tir, ha travolto e ucciso l’ex campione di ciclismo, morto a 51 anni appena un mese dopo il suo ritiro ufficiale dall’agonismo. Si tratta di un tedesco di 62 anni, che non si era fermato dopo l’incidente, e che era fuggito in Germania.
Dopo l’incidente, avvenuto il 30 novembre, l’uomo aveva fatto perdere le sue tracce. È stato denunciato a piede libero, ma non posto in stato di fermo, perché il codice tedesco non prevede il reato di omicidio stradale. Al camionista era stata ritirata la patente già nel 2014.