Non proprio una promessa ma un prospetto interessante: Leonardo Tano ha migliorato il primato personale nei 60 metri ostacoli indoor portandolo a 7.87. Nulla di straordinario ma niente male.
Tesserato per l’Atletica Meneghina, quest’anno Tano, 195 cm di altezza, aveva già corso in 7.93 a Parma, mentre sui 110hs ha un 14.06 dell’anno scorso. Vanta anche un 2.02 nel salto in alto. E ha un cognome che inganna. Leonardo Tano è infatti il figlio minore di Rocco Siffredi e di Rozsa Tassi. Siffredi non è il vero cognome del porno attore che all’anagrafe si chiama Tano.
Tesserato con licenza ungherese, Tano ha un personale di 7”24 sui 60 piani e 11”66 sui 100 all’aperto. Risultati non buoni ma il 7.87 nei 60 ostacoli è un tempo competitivo.
Laureato a Budapest in ingegneria meccanica, ora studente di master al Politecnico di Milano, ha sfilato per diverse case di moda, ha fatto parte della nazionale magiara impegnata a Tbilisi negli EYOF 2015.
Proprio nel salto in alto si era fatto originariamente notare più di sette anni fa, quando balzò agli onori della cronaca sportiva per la prima volta: nell’estate del 2015 raggiunse la Finale agli EYOF (il Festival Olimpico della Gioventù Europea) e conquistò il nono posto a sette centimetri dal podio
Al momento occupa il 278mo posto nel ranking mondiale dei 110 metri ostacoli, dove ha un personale di 14.06 datato 4 giugno 2022.