La schermitrice russa blocca la pedana in segno di protesta contro un'ucraina: cosa è successo
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La schermitrice russa blocca la pedana in segno di protesta contro un'ucraina: cosa è successo

Mondiali di sciabola, l'ucraina Kharlan non ha ricevuto né l'assenso e ne' il divieto da parte del ministro dello Sport ucraino a sfidare la collega russa. Di fatto la scelta di gareggiare è stato lasciato alla stessa atleta.

La schermitrice russa blocca la pedana in segno di protesta contro un'ucraina: cosa è successo
Un assalto della Smirnova
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27 Luglio 2023 - 11.29


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Un match molto particolare, quello andato in scena ai mondiali di sciabola di Milano. La campionessa ucraina Olga Kharlan, tra le favorite per la vittoria della medaglia d’oro, è scesa regolarmente in pedana contro la russa Anna Smirnova.

Kharlan non ha ricevuto né l’assenso e ne’ il divieto da parte del ministro dello Sport ucraino che è anche presidente della Federscherma locale. Di fatto la scelta di gareggiare è stato lasciato alla stessa atleta.

Anna Smirnova, dopo aver perso la sfida contro la Kharlan, ha di fatto bloccato la pedana, rimanendo a lungo seduta al centro, in forma di protesta dopo che la schermitrice ucraina al termine dell’assalto vinto si è rifiutata di stringerle la mano ma ha solo toccato con la sciabola, possibilità prevista per altro dal protocollo Covid della Fie. Smirnova dopo essere rimasta seduta per circa 45 minuti ha lasciato la pedana in seguito ad un colloquio prima con il suo maestro e successivamente con un delegato Fie.

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