Saranno introdotti alcuni aggiustamenti nel tempo di recupero durante le partite di Serie A nella stagione 2023/2024, che prenderà il via il 19 agosto. Secondo i dati forniti dalla Can (Comitato Arbitrale Nazionale), nei primi 45 minuti verranno concessi due minuti extra, mentre nella seconda metà della partita, tra il 46° e il 90° minuto, verranno concessi da sette a dieci minuti di recupero.
Questa nuova tendenza si è già manifestata durante il recente Campionato del Mondo in Qatar e ora arriverà anche nel calcio italiano di massimo livello. I dettagli della direttiva sono stati chiariti agli arbitri durante il raduno che si è svolto a Cascia (PG). In particolare, si porrà una maggiore attenzione al tempo perso durante le celebrazioni dei gol.
È probabile che la durata effettiva delle partite superi ampiamente i tradizionali 90 minuti, e si prevede che la durata media delle partite aumenti rispetto alla stagione precedente. Si stima che ciò comporterà un giorno di gioco in più rispetto all’anno scorso, equivalenti a circa 25 ore e mezza complessive.
In pratica, diventerà sempre più raro assistere a partite senza tempi extra. L’obiettivo della FIFA, in particolare del presidente della Commissione Arbitrale della FIFA, Pierluigi Collina, è quello di aumentare il tempo effettivo di gioco a 60 minuti. Nella scorsa stagione di Serie A, che si è conclusa a giugno, i minuti effettivi di gioco sono stati in media 55.
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