In Colombia è stato ucciso il presidente del Tigres, squadra di calcio che milita nella Primera B. Edgar Paez Cortes è stato freddato sabato scorso, in seguito a un’aggressione subita per mano di due uomini a bordo di una motocicletta.
Il 65enne, in auto con la figlia rimasta illesa, sarebbe stato colpito con tre colpi di pistola intorno alle 18. La Polizia metropolitana di Bogotà, nelle ore successive alla diffusione della notizia, ha confermato che l’omicidio è avvenuto nel quartiere di Ortezal, nella località di Puente Aranda. Trasportato d’urgenza all’ospedale Méderi, è stato dichiarato morto nonostante i tentativi di rianimarlo da parte dello staff medico.
La tragedia è avvenuta poche ore dopo la partita disputata allo Stadio Techo di Bogotà tra il Tigres e l’Atletico de Cali, persa 3-2 dalla squadra di Paez. Dopo le prime indiscrezioni iniziate a diffondersi sui social, è arrivata la conferma da parte della Federazione Colombiana che con un tweet ha reso ufficiale la notizia.
«La Federcalcio colombiana e il suo Comitato Esecutivo si rammaricano della morte di Édgar Paez, presidente del Club Tigres FC. Il calcio colombiano esprime le sue condoglianze e vicinanza a familiari, amici e parenti nel loro dolore». Indagini in corso per arrivare a identificare gli autori dell’omicidio: da capire se il movente sia legato strettamente a motivi calcistici.