Un po’ di fortuna e un po’ Il gol dell’ex Manuel Locatelli decide la sfida tra Milan e Juventus, 1-0 a San Siro a favore dei bianconeri. Partita dura con la squadra di Pioli che l’ha giocata in inferiorità numerica per oltre 50 minuti.
Grazie a questo successo la formazione di Allegri si porta a 20 punti nella classifica di Serie A dopo nove giornate, a -1 dal Milan che resta fermo a 21 e `regala´ di nuovo il primato all’Inter con 22 punti. Stefano Pioli conta diverse assenze pesanti, da Maignan a Theo Hernandez e schiera Florenzi terzino sinistro, con Musah e Adli a centrocampo, solito tridente di attacco con Giroud supportato da Pulisic e Leao. Allegri invece opta per la coppia d’attacco Milik-Kean, con Chiesa e Vlahovic in panchina. A centrocampo McKennie da mezzala, Weah e Kostic da quinti. Rugani in difesa con Bremer e Gatti, viste le assenze di Danilo e Alex Sandro.
La prima occasione arriva per il Milan al 6′ con una conclusione potente dalla distanza di Reijnders di poco alta. La Juve risponde all’8′ con un tiro di Weah che colpisce in pieno il compagno McKennie, che salva involontariamente Mirante. Al 14′ ancora pericolosi i rossoneri: grande discesa di Leao che serve con un cross Giroud, stop e girata del francese ma Szczesny è bravo a mettere in angolo. Al 23′ risponde Kostic con un tiro incrociato che esce di poc al lato. Il Milan tiene maggiormente il possesso della palla ma la Juve soprattutto con Kean mette in seria difficoltà la retroguardia rossonera.