Il Tribunale Supremo di Giustizia (STJ) del Brasile ha stabilito che l’ex calciatore Robinho dovrà scontare la condanna a nove anni per stupro – inflittagli da un tribunale italiano – in Brasile.
L’alta Corte di Brasilia si è pronunciata, con nove voti su undici, in favore della richiesta italiana affinché Robinho sconti la pena nel suo Paese d’origine. L’ex attaccante di Milan, Manchester City e Real Madrid, nonché della nazionale verdeoro, è stato riconosciuto colpevole di aver partecipato, nel 2013, a uno stupro di gruppo nei confronti di una donna albanese che festeggiava il suo ventitreesimo compleanno in una discoteca di Milano.
Robinho non era presente all’udienza, spiegano i suoi avvocati, e rimarrà libero data la possibilità di appello contro la sentenza.
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