Uno Scudetto meritatissimo, mai in discussione, quello dell’Inter. La cavalcata dei nerazzurri è partita a inizio stagione e non si è mai interrotta, lasciando gli avversari a distanze sempre più rassicuranti. L’epilogo, nel derby contro il Milan, è la più dolce delle sensazioni per un tifoso. Simone Inzaghi è entusiasta.
“Si è lavorato e non si è mollato, non ha parlato chi non doveva, ho solo da fare vedere i trofei io, nessun sassolino. Voglio festeggiare coi miei tifosi e finire nel migliore dei modi il campionato ora, un campionato dominato e strameritato, ora è giusto goderselo, abbiamo lavorato tanto per arrivare qui”.
Raggiante anche il vice presidente e bandiera dell’Inter Javier Zanetti. “E’ una serata stupenda, tutto l’ambiente interista aspettava questo momento. Abbiamo conquistato lo Scudetto in una serata importante, questi ragazzi vincendo questo campionato hanno fatto qualcosa di straordinario, hanno vinto la seconda stella”.
Quando ha capito che questa squadra era destinata a vincere lo Scudetto: “Fin dall’inizio, tutti volevano disputare una stagione importante ed eravamo consapevoli di essere una squadra forte. Il campionato è strameritato. E’ soprattutto nei momenti di difficoltà che non si deve dubitare credendo nella cultura del lavoro. Il lavoro alla fine sempre paga e nei momenti di difficoltà bisogna crederci ancora di più, questa squadra ha valori importanti soprattutto dal punto di vista umano”.
E su Inzaghi: “Straordinario innanzitutto come uomo. E poi molto bravo nel gestire i momenti di difficoltà, crede nel lavoro. Anche lui credo non si renda conto di ciò che ha fatto, ma ha fatto felici milioni di interisti in tutto il mondo”.
Giocatori e dirigenti dell’Inter hanno festeggiato lo scudetto in un hotel vicino allo stadio di San Siro e poi, alcuni calciatori, sono andati in Piazza Duomo, affacciandosi da un balcone per salutare i tifosi ancora in pieno festeggiamento.
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