La Federcalcio inglese (FA) ha annunciato martedì di aver respinto il ricorso del Tottenham contro la squalifica di sette partite inflitta a Rodrigo Bentancur lo scorso novembre, a seguito di dichiarazioni ritenute razziste nei confronti del compagno di squadra Son Heung-min.
“Il ricorso è stato respinto al termine di un’udienza, e la squalifica di sette partite resta confermata così come stabilito dalla commissione disciplinare,” ha dichiarato la FA in un comunicato.
Il centrocampista uruguaiano dovrà quindi scontare il resto della sua sospensione, saltando le partite contro il Manchester United in Carabao Cup e contro il Liverpool in Premier League.
Bentancur è stato inoltre condannato a una multa di 100.000 sterline, ossia 121.000 euro.
La sanzione minima standard per infrazioni di questo tipo è di sei partite, e il Tottenham aveva ritenuto la punizione “eccessiva” quando aveva annunciato l’intenzione di fare ricorso il 20 novembre.
Bentancur è stato accusato di condotta scorretta per un’intervista televisiva rilasciata nel suo Paese lo scorso giugno, nella quale il riferimento alle origini sudcoreane di Son è stato considerato una circostanza aggravante.
Durante il programma Por la camiseta, il presentatore gli aveva chiesto della maglia di Son. Bentancur aveva risposto: “La maglia di Sonny? Potrebbe essere quella di suo cugino, dato che loro (intendendo gli asiatici) si somigliano tutti.”
“Si è scusato appena rientrato dalle vacanze,” aveva dichiarato a fine settembre Son Heung-min, attaccante di punta del Tottenham.
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