La Santa Sede è preoccupata: il ‘ministro Esteri’ del Vaticano ha detto che sembra impossibile nel XXI secolo ci possa essere una guerra nel cuore dell’Europa.
«Notizie sempre più preoccupanti arrivano dal fronte». Il ‘ministro degli Esteri’ vaticano monsignor Paul Richard Gallagher, durante la messa concelebrata a Roma, nella basilica di Sant’Andrea della Valle, ad un anno dalla guerra in Ucraina, ha invitato a guardare alla guerra non «alla luce delle notizie sempre più preoccupanti che arrivano dal fronte nella prospettiva degli scenari militari politici che si stanno continuamente tracciando», né degli sforzi diplomatici «che sembrano tutt’ora incapaci di rompere il circolo vizioso delle violenze», ma confrontandosi «con la Parola di Dio, che rimane sempre attuale», che illumina «nella lettura di ogni evento della storia» e indica «la via giusta in ogni situazione della vita».
«Stiamo celebrando, -ha detto Gallagher- non senza profondo dolore e sconcerto il primo anniversario. Sembra un fatto impossibile per il XXI secolo. E raccapricciante e la sofferenza che lo accompagna è inimmaginabile».