L’atteso confronto di arti marziali miste tra Musk e Zuckerberg sembra allontanarsi sempre di più. E tra i due litiganti il terzo (il governo Meloni nella figura di Sangiuliano) rischia di fare una figuraccia gratis.
Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, sembra non credere alle affermazioni di Elon Musk riguardo all’incontro: “Penso che possiamo essere tutti d’accordo che Elon non è serio, è ora di passare oltre”, ha commentato su Instagram.
La discussione era stata avviata da Musk stesso, che aveva dichiarato di aver raggiunto un accordo con il governo italiano per ospitare l’evento in una location epica, evocando immagini di gladiatori. Tuttavia, Zuckerberg aveva subito mitigato l’entusiasmo dicendo che “non c’è una data” e che le sue dichiarazioni non erano concordate.
La situazione sembra ora giungere a una svolta, almeno temporanea: “Ho offerto un vero appuntamento. Dana White (proprietario dell’UFC, la principale lega di MMA al mondo) si è offerto di organizzare una vera competizione, a scopo benefico. Elon non conferma una data, ha menzionato la necessità di un intervento chirurgico e ora sta proponendo di fare un ‘round di pratica’ nel mio cortile”, scrive Zuckerberg. “Se Elon desidera seriamente considerare una data reale e un evento ufficiale, sa come contattarmi. Altrimenti, è il momento di proseguire. Mi concentrerò su competizioni con persone che prendono sul serio lo sport”, conclude in modo deciso Zuckerberg.
La “sfida” tra i due imprenditori sembra quindi aver subito un rallentamento e resta da vedere se e quando potrà verificarsi, se mai.