Il Blue Monday non è il giorno più triste dell'anno: è una bufala creata dal marketing alla quale bisogna ribellarsi
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Il Blue Monday non è il giorno più triste dell'anno: è una bufala creata dal marketing alla quale bisogna ribellarsi

Il Blue Monday è il giorno più triste dell’anno. Di questa ‘ricorrenza’ si parla dal 2005 ma in realtà si tratta di una bufala. Un concetto inventato per puro marketing, e per la prima volta è stato nominato in un comunicato stampa di Sky Travel.

Il Blue Monday non è il giorno più triste dell'anno: è una bufala creata dal marketing alla quale bisogna ribellarsi
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15 Gennaio 2024 - 11.35


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Il Blue Monday è il giorno più triste dell’anno. Di questa ‘ricorrenza’ si parla dal 2005 ma in realtà si tratta di una bufala. Un concetto inventato per puro marketing, e per la prima volta è stato nominato in un comunicato stampa di Sky Travel. L’obiettivo della campagna pubblicitaria era quello di stimolare le persone a prenotare un viaggio, nel periodo dell’anno più ‘triste’ dovuto alla fine delle festività e all’inizio del nuovo anno. 

Sostenere che per tutta la popolazione mondiale il 15 gennaio, come un qualsiasi altro giorno, sia contemporaneamente il giorno più triste (blue – triste/depresso in inglese) è una palese falsità che migliaia di testate riportano ogni anno. Ognuno cerchi la propria felicità nelle piccole e quotidiane cose, nei grandi obiettivi, nelle proprie passioni e nei sogni, senza farsi trascinare in basso dal marketing che ci vorrebbe tristi, depressi e inconsapevoli consumatori seriali. 

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