Svapo e Ambiente: Il Problema delle Usa e Getta
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Svapo e Ambiente: Il Problema delle Usa e Getta

Le sigarette elettroniche usa e getta, pur essendo pratiche, rappresentano uno dei più grandi problemi ambientali legati al vapint. Diversi paesi europei stanno introducendo leggi per vietare questi prodotti, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ecologico entro il 2025. Per questo le aziende produttrici stanno creando dispositivi ricaricabili più sostenibili.

Svapo e Ambiente: Il Problema delle Usa e Getta
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27 Settembre 2024 - 11.40


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Negli ultimi anni, le sigarette elettroniche usa e getta hanno guadagnato una grande popolarità grazie alla loro praticità e semplicità d’uso. Tuttavia, numerosi studi hanno evidenziato che questa comodità ha un costo elevato per l’ambiente a causa di componenti come le batterie al litio e la plastica. Così, mentre il mercato di questi dispositivi cresce, aumentano anche le preoccupazioni per il loro impatto ambientale.

Le e-cig usa e getta devono infatti essere smaltite dopo un solo utilizzo, contribuendo all’accumulo di rifiuti elettronici e materiali non biodegradabili. Di fronte a questa problematica ambientale, è sempre più cruciale promuovere soluzioni sostenibili, come l’uso di dispositivi ricaricabili.

L’Impennata delle Sigarette Elettroniche Usa e Getta

L’uso delle sigarette elettroniche usa e getta ha visto una crescita esponenziale trasformandosi in un fenomeno globale. Questo successo è dovuto alla facilità d’uso, all’assenza di manutenzione e alla vasta gamma di gusti. Tutti fattori che le rendono particolarmente attraenti, soprattutto per i giovani.

Un altro fattore chiave del loro successo è la loro disponibilità, sia online che in negozi fisici come tabaccherie e distributori automatici. 

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L’Impatto Ambientale delle Ecig Usa e Getta

Nonostante la loro popolarità, le disposable pod mod sono composte da materiali come batterie al litio, plastica e metalli. Per questo, le e-cig monouso sono tra i dispositivi svapo più inquinanti.

Le batterie al litio contenute nelle sigarette usa e getta rappresentano uno dei principali problemi. Considerate rifiuti pericolosi, contengono sostanze chimiche che, se non gestite correttamente, possono causare gravi danni all’ambiente. Lo smaltimento inappropriato dei dispositivi può portare al rilascio di metalli pesanti e sostanze tossiche che contaminano il suolo e le risorse idriche.Oltre alle batterie, le sigarette elettroniche usa e getta contengono involucri di plastica e altri materiali non riciclabili, che impiegano centinaia di anni a decomporsi.

Dati i componenti con cui vengono realizzati, molti utenti non sanno come smaltire correttamente questi dispositivi (che andrebbero gettati tra i rifiuti RAEE) e li gettano nell’indifferenziata, impedendo il riciclo di componenti riutilizzabili e aumentando il rischio di contaminazione ambientale. 

Per affrontare l’inquinamento causato dalle sigarette usa e getta, è quindi importante divulgare come smaltire questi dispositivi correttamente. Per questo motivo, molte aziende produttrici hanno iniziato a promuovere punti di smaltimento nelle città oltre ad impegnarsi nello sviluppare dispositivi più sostenibili.

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Alternative alle svapo usa e getta

Negli ultimi anni, a fronte anche delle normative in discussione in diversi paesi europei sulla distribuzione dei dispositivi usa e getta, le aziende produttrici hanno iniziato a realizzare e proporre dispositivi con batteria ricaricabile e cartucce precaricate. Questi dispositivi, simili alle usa e getta, mantengono la stessa comodità delle monouso ma con la possibilità di ricaricare la batteria e riutilizzare il dispositivo più volte. 

Un esempio sono le sigarette ricaricabili della Kiwi GO disponibili su svapostore.net che permettono di riutilizzare la batteria sostituendo solamente le cartucce contenenti il liquido svapo. La linea Kiwi Go Plus dell’azienda italiana Kiwi Vapor è stata infatti progettata come alternativa alla omonima serie di usa e getta, offrendo le stesse performance ma con dispositivi ricaricabili.

La posizione dell’Europa e il futuro delle usa e getta

Negli ultimi anni, diversi paesi europei stanno introducendo leggi che vietano la produzione, vendita e distribuzione delle sigarette elettroniche usa e getta, con l’obiettivo di ridurre il loro impatto ambientale. 

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Il Regno Unito, la Francia, la Scozia, il Galles e la Polonia hanno già legiferato in tal senso, con date di attuazione che variano dal 2024 al 2025. I trasgressori potrebbero affrontare sanzioni severe, come multe fino a 100 mila euro in Francia. In Belgio invece, si potranno acquistare le monouso solo fino alla fine di quest’anno, dal 2025 entrerà in vigore il divieto.

A livello europeo, sette importanti associazioni ambientaliste e del settore della gestione dei rifiuti hanno richiesto alla Commissione Europea di introdurre una direttiva comunitaria che vieti le sigarette elettroniche usa e getta entro il 2024. 

Per quanto riguarda l’Italia, il governo non ha ancora preso posizione riguardo a un eventuale divieto. Tuttavia, ha dato priorità alla tassazione dei liquidi aromatizzati e alla fascettatura dei prodotti liquidi per lo svapo.

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