Da ex cestista del settore giovanile targato Aurora Basket Jesi a promessa del settore food: è il giovane Daniele Bartocci il Personaggio dell’annoFood secondo gli ‘Star People Awards’, il premio inclusivo annuale tenutosi lunedì 11 novembre – alla presenza di numerosi big della tv come Amedeo Goria e Beppe Convertini – nella splendida cornice del Teatro delle Muse di Roma. Stiamo parlando di una particolare storia di successo di un giovane coraggioso e dinamico, che nel lontano 2017 ebbe il coraggio di licenziarsi da un istituto bancario (ad Ancona, dopo oltre 2 anni di attività, dove aveva un posto fisso) per intraprendere un percorso professionale per lui tutto nuovo, quello dell’Alimentareitaliano (dove tuttora opera). Sacrificio, motivazione e leadership: sono proprio questi i tre termini che meglio descrivono la figura di Daniele Bartocci. Un talento marchigiano (giudice del programma King of Pizza sul circuito Sky e food manager) che ha conquistato, anche grazie a una moltitudine di premi e riconoscimenti di settore (tra essi Food and Travel Awards ‘22, Innovation&leadership Le Fonti Awards per 3 anni consecutivi a Milano e la doppietta ai Myllennium Award, inserito perfino tra i 100 personaggi più influenti dell’ultimo anno a Montecitorio insieme a Prof. Giorgio Calabrese, Buffon e Bonolis), l’attenzione del panorama food Made in Italy. Food&sport sono da sempre le sue passioni più naturali e profonde. Laureato Univpm con Lode, con un master in Marketing & Communication del Sole 24 Ore e appassionato giornalista (attentissimo ai temi della sostenibilità) da ormai oltre un decennio, Daniele Bartocci ha iniziato a dire il vero la sua ascesa nel panorama comunicativo italiano da piccolissimo, partendo con delle collaborazioni locali nel suo piccolo comune di nascita, Jesi, la città della scherma ma anche di Roberto Mancini (ex tecnico Nazionale di Calcio) e dell’ex portierone Luca Marchegiani. Step-by-Step e abbandonando nello stesso tempo quel pianeta che aveva ‘scrupolosamente’ selezionato solo per poter raggiungere una certa tranquillità dal punto di vista finanziario: quello del settore bancario. Una scelta che, a ragion veduta, sembra proprio aver portato ottimi frutti alla sua carriera food e comunicativa. Innumerevoli sono, infatti, i premi e i riconoscimenti che il giovane leader food and sport Daniele Bartocci ha ottenuto con merito nel corso degli anni, confermandosi come uno dei giovani più promettenti e premiati d’Italia. “Quando il talento batte la raccomandazione”, sembra essere il ‘filo conduttore’ del giovane nativo di Jesi, impegnato nel management commerciale di un importante brand.
Dalla vittoria ai Global Recognition Awards 2024 (food) e dall’ ‘Overtime Web Festival 2024’ (Festival Nazionale Giornalismo e Racconto Sportivo) per la sua brillante attività in tema food, sport e alimentazione al premio 100 Eccellenze Italiane 2023 a Montecitorio e Premio Renato Cesarini 2024 come miglior giornalista sportivo under 35, senza dimenticare il bis al premio talenti millennials ‘Myllennium Award’. Avendo l’onore, proprio in occasione del Myllennium Award 2020 all’Accademia di Francia a Roma, di ricevere il prestigioso premio dedicato ai migliori 30 millennials italiani direttamente dall’ex Ministro dello Sport e delle politiche giovanili Vincenzo Spadafora e dall’attuale Presidente del Coni Giovanni Malagò (nella foto)
Estroverso, motivato ogni giorno e con la Versilia tra i suoi nidi di relax preferiti (da ormai 6 anni è ospite alle Olimpiadi del Cuore, l’evento dell’estate fortemarmina a cura di Paolo Brosio), il talentuoso ed eclettico Daniele Bartocci anche in occasione della pandemia Covid-19 non si è mai fermato. Anzi ha lavorato ancor più duro, con tenacia e determinazione, continuando a nutrire la sua forte passione nei confronti del food&sport e la sua spiccata vena comunicativa che gli ha consentito, a dicembre 2020 di conquistare l’ennesimo riconoscimento della sua carriera in giovane età: il primo premio nella categoria sport del premio nazionale Simona Cigana e il premio Giovanni Arpino di Torino (Arpino è considerato lo scopritore ‘mentore’ di Marco Travaglio presso Montanelli). Bartocci è considerato dagli addetti ai lavori il massimo esperto italiano riguardo al primo anno di Julio Velasco nel Bel Paese, ospite in questi mesi di varie rubriche radio e tv come Radio24, Rai Isoradio e Processo di Biscardi. A proposito di Velasco, lo jesino Bartocci – molto seguito sui social – ha scritto anche un saggio-storico esclusivo (sul ‘Re Mida’ del Volley) vincitore nei giorni scorsi del Premio Internazionale Pietro Mennea (in memoria del grande e indimenticato campione) al Museo del Calcio di Castellabate. Nel lontano 1983 il tecnico e motivatore argentino sbarcò proprio a Jesi, in serie a2, dall’Argentina ed ebbe come suo primo vice-allenatore italiano e ‘cicerone’ lo zio di Daniele, Alberto Santoni (sfiorando subito la promozione da matricola), da cui Daniele non ha mai nascosto di aver ereditato questa sua spiccata dote di motivazione e determinazione. Daniele Bartocci, però, non è soltanto un giovane che sta coronando il suo sogno da bimbo pacato, ma è un comunicatore a tutto tondo, sempre attento all’evoluzione dei communication trend e al mutamento paradigmatico del ruolo della food communication all’interno dell’ecosistema che ci circonda. Oltre ad aver svolto diverse docenze e seminari in giornalismo e comunicazione per diverse università, eventi e master, partecipando nel contempo come relatore e ospite a interessanti palcoscenici, anche televisivi, nel 2020 e nel 2022 si è aggiudicato il titolo di miglior blogger sportivo (premio Blog dell’anno). Indubbiamente uno dei riconoscimenti più rilevanti, insieme a quello di food manager dell’anno 2023 alla Borsa di Milano (Le fonti Innovation&Leadership Awards), considerato che un’efficace comunicazione e food management di livello stanno diventando sempre di più una delle strategie più impattanti del business presente e futuro. Da diversi anni, oltre all’appassionata attività giornalistica e dopo un anno nel marketing aziendale, si occupa di sviluppo del business in ambito agroalimentare per un noto brand, inserito tra i migliori professionisti horeca – normal trade italiani per ben tre anni consecutivi ai BarAwards di Milano. E a Roma, nei giorni scorsi, è arrivata la nomina a Personaggio dell’anno del settore food agli Star People Awards. Ma… per un giovane leader come Bartocci nessun altro importante traguardo è precluso. Eh sì, perché la sua dose di adrenalina odierna e tenacia da veterano lo spingono costantemente oltre i propri limiti, ricordandogli che è necessario restare sempre sul pezzo con umiltà, per poter crescere ancora professionalmente. Ricavando, però, la determinazione, la medesima ‘testardaggine’ che lo porta a non arrendersi mai davanti a ogni imprevedibile ostacolo.
