“Entro il 2011 i nostri militari lasceranno l’Iraq. Definitivamente”. Lo annuncia il presidente degli Stati Uniti Barak Obama in tv, dopo una video conferenza con il primo ministro iracheno Nuri al-Maliki in cui ha ribadito che gli Usa mantengono gli impegni presi e come promesso il rimanente delle truppe rimaste rientreranno negli Stati Uniti entro la fine dell’anno.
La decisione arriva oltre 8 anni dopo l’invasione che ha rovesciato il regime di Saddam Hussein.
“Tutte le nostre truppe in Iraq saranno a casa per Natale, e dopo quasi nove anni la guerra sarà finita”, ha detto Obama.
“La relazione tra i due paesi continuerà”
Anche se l’impegno militare americano in Iraq sta per finire, Obama ha assicurato che non verrà interrotta “l’enorme relazione tra i due paesi, basata sul reciproco rispetto e comprensione tra due nazioni sovrane”.
“Continueranno le discussioni” per trovare un accordo che permetta agli Stati Uniti di continuare ad aiutare l’Iraq – ha aggiunto il presidente – soprattutto per quanto riguarda l’addestramento militare, che avrà di fronte a se “ancora giorni difficili”.