E’ iniziato lo sgombero di Zuccotti Park a Lower Manhattan, New York, occupato a metà settembre dagli indignatos americani. La polizia metropolitana di New York ha dato inizio allo sgombero dello spazio privato di Zuccotti Park che è diventato l’epicentro del movimento di Occupy Wall Street e il modello per tutte le altre iniziative di Occupy negli Usa e nel resto del mondo.
La Bbc ha riferito che un comitato di esercenti locali – guidati dal proprietario di un ristorante cinese – aveva chiesto alla polizia di intervenire lamentando la confusione e la sporcizia create dai manifestanti. Nella notte la polizia americana ha sgomberato anche il campo di Occupy Oakland, in California, e facendo 33 arresti. Il raid delle forze dell’ordine ha indotto centinaia di persone a marciare nella città e molte di loro si sono dette pronte a montare nuove tende.
Durante il fine settimana, le forze dell’ordine di varie città hanno sgomberato e arrestato manifestanti in diverse città americane. Per tentare di evitare il giro di vite delle autorità cittadine, i dimostranti hanno cominciato a spostare i propri accampamenti all’interno dei campus universitari, dove la presenza di docce, bagni e bar potrebbe far diminuire le preoccupazioni su sicurezza e igiene.