Il Forum sociale mondiale sarà in Tunisia
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Il Forum sociale mondiale sarà in Tunisia

L'appuntamento è previsto per la primavera del 2013 ed è stato lanciato dai movimenti del Maghreb e del Mashrek. Un modo per raccogliere le novità della primavera araba.

Il Forum sociale mondiale sarà in Tunisia
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13 Marzo 2012 - 15.57


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Il 19 febbraio scorso si è tenuta una riunione del Comitato di organizzazione del Forum sociale Maghreb-Machrek che ha discusso la preparazione del Forum sociale mondiale del 2013. La riunione ha visto la presenza di più di quaranta associazioni di Tunisia, Marocco, Sahara occidentale, Algeria e Libia e ha deciso di organizzare il prossimo Forum sociale mondiale nella primavera del 2013.

Una decisione senz’altro rilevante visto il processo rivoluzionario che ha riguardato la regione nel corso degli ultimi due anni e vista anche la situazione in cui si trova al momento la Siria.

Il comitato organizzatore ha deciso così che le condizioni per organizzare questo evento si sono prodotte in particolare in seguito al recente congresso dell’Ugo (Unione generale dei lavoratori tunisini) che ha rinnovato la propria direzione dopo la rivoluzione tunisina. L’Ugtt ha così annunciato che si impegnerà pienamente all’organizzazione del Fsm e ha partecipato con il suo segretario generale aggiunto alla riunione dello scorso febbraio.

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Il Forum sociale mondiale sarà preparato da diverse iniziative alcune delle quali già programmate: il Forum delle migrazioni del Mghreb, a Oujda in Marocco; un Forum Maghreb-Machrek delle donne, ancora in Marocco; un Forum sul rinnovamento sindacale nella Regione; un seminario su religione e politica, forse in Egitto: un incontro sul Sahara occidentale o, ancora, il Forum di solidarietà con la Palestina libera a Port Alegre il 29 novembre 2012.
Il Comitato ha anche riaffermato la propria intenzione di avere tra gli invitati i protagonisti dei più recenti movimenti, dalla primavera araba agli Indignati d’Europa, dai vari “Occupy” al movimento studentesco del Cile o ancora i movimenti del Senegal o della Croazia.

Come in altre occasioni, non mancheranno i rapporti ufficiali con il governo in carica. Il comitato organizzatore, infatti, fa sapere che sarà ricevuto dal nuovo presidente della Repubblica, Moncef Marzouki, per presentare il progetto del Fsm. Il Comitato internazionale del Fsm si riunirà a luglio, in Tunisia, per discutere la preparazione di questo evento che, tra contraddizioni e limiti, può costituire un passaggio importante per i movimenti sociali del mondo arabo.

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