Monti vuole arrivare al 2013. Ma in Grecia, dove c’è un governo tecnico, siterranno elezioni politiche anticipate il prossimo 6 maggio.
Queste prime elezioni dopo lo scoppio della crisi del debito potrebbero frammentare il quadro politico. Ma la decisione è di ridare la parola agli elettori.
Secondo il quotidiano Kathimerini, Papadimos avrebbe preso la decisione tre settimane fa, ma ha dovuto aspettare l’approvazione del pacchetto di salvataggio, ratificato dal Parlamento.
I sondaggi parlano di una frammentazione del quadro politico e l’ingresso in Parlamento di circa 8-9 partiti politici, che imporrebbero un nuovo governo di coalizione. I sondaggi danno la vittoria, ma senza una maggioranza assoluta, ai conservatori di Nuova Democrazia, seguiti dai socialisti del Pasok e dal Partito comunista.