Durissimi gli scontri nella notte scorsa a Tripoli, dove due persone sono rimaste uccise. A riferirlo testimoni e forze di sicurezza. Membri della maggioranza sunnita e della minoranza alawita, legati al presidente Bashar al Assad, si sono fronteggiati a colpi di Rpg e armi automatiche. La forte tensione della situazione siriana, si sta ripercuotendo anche sul Libano.
Gli incidenti sono iniziati ieri, quando bande islamiche hanno cercato di avvicinarsi alla sede di una formazione politica libanese vicina al governo di Damasco. Un cordone di soldati ha impedito la loro marcia e gli islamici hanno sparato sui militari. Scontri sono scoppiati tra i quartieri sunnita, Bab el Tebbaneh, ed alawita, Jabal Mohsen, di Tripoli. Forze speciali dell’esercito sono state schierate in diversi quartieri della città. Le forze armate hanno bloccato l’autostrada che porta a Tripoli.
Scontri in Libano tra alawiti e sunniti. 2 morti
Militanti che appoggiano la rivolta siriana contro i libanesi legati ad Assad. Sparatorie e colpi di Rpg. Una giornata di caos a Tripoli.
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13 Maggio 2012 - 17.16
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