La Corte Suprema pachistana ha deciso di aprire un’inchiesta sulla condanna a morte, decisa dal consiglio degli anziani di una regione tribale, a carico di 7 fra uomini e donne, ripresi in un video mentre ballavano e cantavano insieme a una festa di matrimonio. E’ quanto riportano i media locali, spiegando che l’inchiesta è stata aperta perché in realtà il video sarebbe stato manomesso per screditare un clan.
Il filmato aveva creato un grosso clamore nel distretto tribale nord occidentale del Kohistan e aveva spinto la locale “jirga” (consiglio degli anziani) a punire con la pena capitale i responsabili dello scandalo, per violazione delle rigide norme di condotta pashtun, che non prevedono alcun contatto tra i due sessi in occasioni di intrattenimento pubblico.
La scorsa settimana la “jirga” aveva condannato quattro donne e due uomini della comunità “Ghul” per “fornicazione”. Una quinta donna è stata incriminata per complicità.
Il gruppo si trovava a una festa di nozze in un villaggio dell’area di Banco Baidar.