In tanti si saranno domandati se una storia d’amore sia possibile tra una insegnante e un suo alunno, soprattutto se quest’ultimo ha solo 12 anni. Ma la giustizia di quasi tutti i paesi del mondo condannano un comportamento del genere. E’ accaduto in Francia che una professoressa di 39 anni sia stata condannata a sei mesi di carcere e a 6000 euro di multa per aver fatto sesso con un suo studente. Violenza sessuale il capo di accusa, per aver avuto una relazione sessuale con lui dal 2007 al 2009, quando lo studente frequentava la scuola privata Nazareth de Chavagne-en-Paillers, nella regione della Loira.
L’insegnante, una cattolica integralista, sposata e madre di cinque figli, si è giustificata davanti al giudice dicendo che credeva “davvero che mi amasse”. La pena per la donna, inoltre, prevede che non possa più esercitare un lavoro che abbia a che fare con i bambini. Ma è stato il senso di colpa ad indurla a confessare la sua storia, “un amore cieco” e un “peccato mortale che la torturava”. Prima l’ha detto ad un prete in confessione, poi ha incontrato la famiglia del ragazzo nel 2011. E il suo avvocato ha dichiarato che la sua assistita di è consegnata alla giustizia per “assumersi la responsabilità penale e morale” per quanto aveva fatto.
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