Mark Owen, alias Matt Bissonette, l’autore del libro sul raid in cui fu ucciso Osama Bin Laden, è al centro di una furibonda polemica. Perché Owen/Bissonet non è un uomo qualsiasi, ma un ex membro dei Navy Seals, che partecipò al blitz di Abbottabad, quando il leader di Al Qaeda fu assassinato, durante l’irruzione nel suo rifugio in Pakistan. La pubblicazione del libro, dice alla Cbs, Leon Panetta, il segretario alla difesa americana, rischia di mettere in pericoo i militari che hanno partecipato al’operazione. “Come diavolo possiamo portare avanti missioni difficili contro i nostri nemici se la gente ha il permesso di fare questo?”, è stato il commento irritato di Panetta.
Inaccettabile per il segretario alla difesa un comportamento del genere. E poi ha aggiunto: “penso che se qualcuno firma l’impegno a non rivelare i segreti di queste operazioni e poi lo fa non rispettando le regole, intende mettere in pericolo altre operazioni e le vite di quelli che vi sono stati coinvolti”.
Adesso gli Stati Uniti dovranno prendere provvedimenti nei confronti dell’autore del libro, firmato con uno pseudonimo, anche se Panetta non ha detto che tipo di misure ci saranno per lui.
[url”[GotoHome_Torna alla home]”]http://www.globalist.it/[/url]
